Ginosa può e deve fregiarsi del titolo di città della Passio Christi. Lo dicono i 40 anni di storia, l'accorata partecipazione dei figuranti, l'impegno della Pro Loco, la lungimiranza di tutte le Amministrazioni Comunali che l'hanno sostenuta.
Il primo convegno della serie intitolata "Ginosa Coltiva Turismo", promossa dal consigliere comunale Giacomo Cassano (delegato a Marketing territoriale, Bilancio e Tributi), ha quindi consegnato all'opinione pubblica un'immagine ancora più forte della Passio: «È una manifestazione – ha dichiarato Cassano – destinata a crescere sempre di più, identificando la nostra città non una sola volta l'anno».
L'appuntamento di giovedì nel teatro Alcanices di Ginosa, intitolato "Nuovi itinerari, antiche emozioni: i riti della passio vivente una risorsa per valorizzare il territorio", ha messo a confronto diversi punti di vista. L'idea era quella di capire quanto la Passio abbia contribuito all'appetibilità turistica di Ginosa e quanto possa farlo ancora.
Giovedì 26 marzo il primo appuntamento dedicato agli attrattori di interesse: riflettori puntati sulla "Passio Christi".
Il 28 marzo Ginosa ospiterà la 41esima edizione della "Passio Christi". Si tratta di un evento culturale e religioso che, tuttavia, pone il territorio di fronte a riflessioni di carattere eterogeneo: è, ad esempio, un potenziale attrattore di interesse turistico?
Il Comune di Ginosa, grazie al fondamentale supporto del Gal "Luoghi del Mito", cercherà di rispondere a questa domanda con il convegno intitolato "Nuovi itinerari, antiche emozioni: i riti della passio vivente una risorsa per valorizzare il territorio". L'evento si terrà due giorni prima della "Passio Christi", giovedì 26 marzo alle 19 nel teatro Alcanices della cittadina ionica, e sarà il primo di una serie di quattro interamente dedicata al tema della ricettività.
L'agricoltura sociale rappresenta un terzo del valore dell'economia informale, quella serie di attività che non vengono considerate per il calcolo del Pil, che non vengono quotate in borsa ma che hanno un alto potenziale umano.
Questo presupposto definisce ulteriormente l'importanza del forum nazionale dell'agricoltura sociale, attivo dal 29 gennaio anche in Puglia. Il forum regionale, che ha presentato la sua piattaforma operativa anche a Laterza il 20 febbraio, sarà il principale interlocutore della regione nella redazione dei progetti che animeranno il piano di sviluppo rurale 2014/2020, che vedrà la luce entro l'anno.
SEDE OPERATIVA
Via Vittorio Emanuele, 10
c/o Palazzo Catalano
74011 Castellaneta (Ta)
SEDE LEGALE
Piazza XX Settembre
c/o Palazzo Municipale
74017 Mottola (Ta)
+39 099 2217754